Buonasera a tutti, come alcuni sapranno sto restaurando una C appartenuta a mio padre, credo da sempre. Premesso che ho solo la targa e nessun documento, ho fatto prima di iniziare i lavori una visura al PRA (come suggeritomi dalla Motorizzazione) per ricostruire la storia. E fin qui tutto bene nel senso che la moto risulta effettivamente acquistata da mio padre nel'60 con numero di telaio 1849** e che è stata radiata d'ufficio nell'89. Il problema nasce quando, preso in mano il telaio per pulirlo ed osservato attentamente, scopro che il nr. in esso stampigliato è 1349** cioè uguale tranne che per la seconda cifra: 3 anzichè 8. Tutto lascia pensare ad un errore di trascrizione. Ora dato che vorrei iscrivere la moto alla FMI dopo aver finito di sistemarla e vorrei cercare di recuperare la targa, mi chiedo se e come questo intoppo possa ostacolarmi... Da dire anche che in base alle informazioni in mio possesso i numeri di telaio delle C si fermano ben prima del nr. 1849** non so però se questo possa effettivamente aiutare a dipanare la questione. Grazie per le dritte!
A rigor di legge è un problema serio, però in altri casi simili al tuo ho visto che l'ufficio tecnico recepisce l'errore ed esegue la correzione sulla trascrizione dei documenti. Comunque ti suggerisco di recarti all'ufficio tecnico della Motorizzazione della tua provincia e di sottoporre il quesito in anteprima, mostrando foto del n. di telaio, della targa e visura fatta.
Oltre a seguire il consiglio di Iso, in motorizzazione chiedi anche una copia del foglio d'immatricolazione della Lambretta, può darsi che a loro risulti il dato corretto e che l'errore sia solo del PRA, per cui risolveresti la cosa senza sbattimenti.
Senza troppi complimenti sia a Gorizia sia a Torino dove la moto era immatricolata mi hanno detto che i fogli di immatricolazione così vecchi non si reperiscono, già quelli degli anni 70 fanno fatica. Sembra una strada un po'in salita ma il direttore che ho sentito a Torino si è reso disponibile a visionare le foto di targa e telaio e la visura che ho fatto, e vedere se si riesce a trovare qualcosa o almeno a darmi qualche indicazione. Mi sono anche rivolto ad un amico che ha un'agenzia di pratiche e anche secondo lui dovrebbe essere una cosa che si risolve dato che capita sovente con veicoli anziani. Speriamo bene....
Si e' successo anche a me con la lambretta B di mio nonno, sul libretto a pagine avevano scritto un altra misura di ruote. Poi sia FMI che motorizzazione ho risolto.
Senza troppi complimenti sia a Gorizia sia a Torino dove la moto era immatricolata mi hanno detto che i fogli di immatricolazione così vecchi non si reperiscono, già quelli degli anni 70 fanno fatica. Sembra una strada un po'in salita ma il direttore che ho sentito a Torino si è reso disponibile a visionare le foto di targa e telaio e la visura che ho fatto, e vedere se si riesce a trovare qualcosa o almeno a darmi qualche indicazione. Mi sono anche rivolto ad un amico che ha un'agenzia di pratiche e anche secondo lui dovrebbe essere una cosa che si risolve dato che capita sovente con veicoli anziani. Speriamo bene....
Martin.p #Lambretta C 1951
Se il registro d'immatricolazione della tua lambretta non è in motorizzazione, a meno che non sia stato distrutto da una calamità naturale, sarà presso la prefettura o l'archivio provinciale di Stato.
Quei registri non vengono mai distrutti perché sono reperti storici e non vanno al macero dopo 10 anni come quelli recenti, che sono anche su supporto elettronico.
GiPiRat, ti allego un'immagine del documento che è stato estratto dalla visura. Quindi se ho ben capito, rivolgendomi alla prefettura o l'archivio di stato della provincia di immatricolazione potrei trovare un documento differente che potrebbe dimostrare il numero corretto di telaio?
Quella di prima è una semplice visura da microfilm del PRA, ma le immatricolazioni, per le moto leggere ante 1960, avvenivano in Prefettura, ed i registri erano conservati lì. Quando, nel 1960, le immatricolazioni passarono definitivamente alla motorizzazione, questi registri, in alcuni casi, furono conferiti alle motorizzazioni di competenza, in altri casi rimasero negli archivi delle prefetture e, dopo diversi anni, spesso furono consegnati agli archivi di Stato provinciali, come documenti storici della provincia.
Come ha scritto Ugo, devi chiedere una "visura a fascicolo" (in motorizzazione la chiamano "ispezione") del foglio del registro di prima immatricolazione: è un quaderno identificato con l'anno e la prima e l'ultima targa che vi sono segnate, i più vecchi hanno le pagine suddivise in riquadri con indicata la targa, il numero di telaio, il numero di motore, la potenza fiscale, etc..
Ripeto, a meno che non sia stato distrutto da una calamità, il registro si troverà in uno dei 3 luoghi indicati. E non è detto che non stia in motorizzazione, solo che, per pigrizia o ignoranza, non lo hanno cercato.
Comunque, può essere che anche nel registro d'immatricolazione ci sia segnato il numero di telaio errato ma, per esperienza personale, è più facile che si sia trattato di un errore di trascrizione sul libretto o al PRA.
Anche dalla motorizzazione di Torino mi hanno suggerito di verificare con l'archivio di stato. Si sono dimostrati molto gentili e disponibili. Adesso inizierò a fare un po'di ricerche li e anche in Prefettura. Non potendo facilmente recarmi di persona speriamo di venirne a capo lo stesso.
Dalla motorizzazione dicono di aver macerato parte della documentazione e per quella anteriore al 60 hanno interessato l'archivio di stato che ha conservato i documenti di maggiore interesse storico. Quindi esiste la possibilità che la documentazione sia stata macerata? Adesso sto cercando di contattare l'archivio di Torino e vediamo cosa mi dicono....
Se lo hanno fatto si tratta di una negligenza criminale!
Tutti gli archivi cartacei precedenti al sistema di archiviazione elettronica della motorizzazione (in alcune province è partita nel 1977) dovrebbero essere conservati come registri storici perché, al contrario di quelli del PRA, non sono stati distrutti dopo averne fatte copie su microfilm.
Comunque, almeno dovrebbero aver salvato tutti quelli anteriori al 1960. Incredibile!
A Torino in archivio di stato hanno trovato il foglio di immatricolazione me lo devono spedire (bonifico da 1 euro che me ne è costato 2 senza contare le corse in posta). Ma va bene così se questo può dimostrare la corrispondenza tra targa e numero punzonato su telaio. Vediamo cosa arriva...
A Torino in archivio di stato hanno trovato il foglio di immatricolazione me lo devono spedire (bonifico da 1 euro che me ne è costato 2 senza contare le corse in posta). Ma va bene così se questo può dimostrare la corrispondenza tra targa e numero punzonato su telaio. Vediamo cosa arriva...
É arrivata la copia del registro e i dati battono alla perfezione quindi questo dovrebbe dipanare qualsiasi eventuale dubbio che potrebbe essere sollevato dagli esaminatori. Lasciatemi dire che senza le vostre dritte e il vostro supporto arrivare al dunque sarebbe stato ben più complicato e dispendioso, almeno per me, quindi grazie, grazie, grazie!
Come supponevo, l'errore è stato fatto al PRA. Quando presenterai la richiesta di reiscrizione al PRA dovrai far correggere quel dato, ma tanto devi passare prima dalla motorizzazione. La procedura la trovi al primo post di questo topic: https://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10054