V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
roditra |
Posted - 02 nov 2013 : 19:22:23 Desideravo alcune informazioni per stabilire il tempo di ricarica, corretto, per una batteria al piombo che ho comprato. Premesso che la formula per stabilire il tempo è: mA (della batteria) : mAh (carica batteria) x 1,6 = tempo di ricarica in ore. Ditemi se è giusta!! La batteria che ho comprato per la mia lambretta è di 4AH con acido. Molto piccola!! Il mio carica batteria ha le uscite: 60mA-60mA-140mA-180mA-500mA Nell'etichetta sotto è scritto: uscita nominale 9VA. E' un carica batteria che adoperavo per modellismo aereo, caricavo le batteria AA NiMh e al piombo di 2V. Le mie domande? Posso adoperare questo carica-batteria?? se si, quale uscita adoperare (es.500mA) e per quanto tempo devo tenere sotto carica la batteria, piccola, di 4AH. Non vorrei tenerla per troppo tempo sotto carica rischiando di rovinarla. Vi ringrazio Rodolfo |
6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Iso |
Posted - 02 nov 2013 : 22:32:51 Io starei sui 12, però magari mi sbaglio, vorrei sentire anche Peressu puà darsi che 24h siano ben motivati.
Ciao da Gigi. |
roditra |
Posted - 02 nov 2013 : 22:17:58 Invece di 24 posso tenere sotto carica circa 18 ore o no!! considerando una certa carica residua. Rodolfo |
roditra |
Posted - 02 nov 2013 : 22:12:27 Si sicuramente comprerò un carica batteria di quelli elettronici di una comodità unica. Non c'è da fare nulla semplicemente infilare la spina e la batteria si ricarica automaticamente e tutta. Ma io sono ancora curioso,anche se ho 70 anni, e le cose le voglio capire prima di cominciare, altrimenti che gusto c'è. Iso come sempre sei, gentile e chiarissimo nelle risposte. Grazie anche a Perussu, in effetti con i 180mA la batteria si ricarica molto lentamente. Bene Grazie a tutti Rodolfo |
Iso |
Posted - 02 nov 2013 : 22:10:41 Dimmi Andrea se Sbaglio. 180mA per 24h non fa 4,3Ah? Facendo due conti con un tempo così lungo non gli si dà una corrente superiore alla portata della batteria? E se la batteria fosse già parzialemtne carica, non se ne dovrebbe tener conto?
Ciao da Gigi. |
perussu |
Posted - 02 nov 2013 : 21:54:10 Per una batteria molto piccola come la tua (4Ah) anch'io ti suggerisco di non avere fretta e di dargli una carica piccola e lenta! Se stai intorno ad 1/20 della capacità non corri il rischio di danneggiarla. Visto che hai un caricabatterie con parecchie uscite, io userei quella da 180 mA e la puoi lasciare collegata per 24 ore.
 
A+
__________________________________________ *L I S 125/'65* in fase di restauro conservativo....
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Iso |
Posted - 02 nov 2013 : 21:45:16 Oh che bella domanda!!!!
Il discorso è un po' più complesso di una formula matematica. Entrano in gioco anche altri fattori. Per esempio il tempo di carica può variare sensibilmente se la batteria è completamente scarica, parzialmente carica o quasi carica. Inoltre il tempo di carica si riduce sensibilmente quando le batterie sono vecchie o esauste. nella formula bisogna mettere anche questi due fattori che sono difficilmente quantidicabile ed incidono fortemente sul tempo. Io consiglierei di impiegare quei caricabatterie che si fermano automaticamente quando la batteria e completamente carica. Questi carica batterie infatti per determinare la carica controllano semplicemente la tensione della batteria, attendono infatti il superamento di una certa soglia. Ad essere sincero non la conosco, però se dovessi tentare di indovinare io direi che sia compresa tra 2,4 e 2,5volt per elemento. Le batterie da 6volt ne hanno 3, quelle da 12V ne hanno 6.
Per la scelta dell'amperaggio di carica di una batteria al piombo direi non superare 1/10 della corrente della batteria. Per esempio se una batteria è da 4Ah ricaricare con una corrente massima di 0,4amp. Con una batteria da auto da 80Ah il caricabatteria non deve superare gli 8amp. 1/10 è già considerata una carica abbastanza veloce, ma è preferibile stare con correnti inferiori meglio se 1/20 della portata della batteria. Più lenta è la carica meno si stressa la batteria.
Ciao da Gigi. |