V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
dariodb |
Posted - 19 giu 2009 : 20:28:07 Vi comunico che il club MONOPOLISTA, ha finalmente tirato fuori la celeberrima DETERMINAZIONE per il 2009 ex art.63 comma 3 L.342/2000, eccola: http://www.asifed.it/template_pagine/pg_01.asp?idct=431&idlv=30 Il bello è che sti signori richiamano bella bella la delibera del 2008: http://www.dottorini.org/auto/mod4.pdf Bene, a parte che sottolineano che il "pezzo di carta" che fanno pagare è solo "ad probationem" , ma leggete dal quart'ultimo capoverso sino alla fine della pagina 3 di questo documento. Chi non si iscrive, può farsi attestare da un qualunque UFFICIO/STUDIO TECNICO che il veicolo possiede i requisiti previsti, nè più nè meno come si fa "autocertificando". Ciao dariodb
http://www.dottorini.org/mambo/index.php?option=com_content&task=view&id=185&Itemid=2
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3 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
GiPiRat |
Posted - 22 giu 2009 : 08:56:32 Non è tanto per la puzza, qui si incomincia a vedere proprio il cadavere! E non è un bello spettacolo! Ma, si sa, il denaro fa girare il mondo!
Comunque, di "sostanza" non se ne vede più da tempo. Eppoi: "pecunia non olet", non si dice così? 
Ciao, Gino |
dariodb |
Posted - 20 giu 2009 : 10:45:31 Caro Gino, il club monopolista per superare l'empasse che OBBLIGAVA il cittadino/contribuente ad iscriversi a due club, ha pensato di poter dare un medesimo pezzo di carta, equipollente all'attestato di storicità, ed anch'esso AD PROBATIONEM, pagando brevi manu ben 150 euro !!! Il bello è che sapendo molto bene che una ASSOCIAZIONE/CLUB può erogare servizi solo ai propri iscritti, in una nota interna, hanno pregato i club federati di girargli questi 150 euro, utilizzando la generica causale: "rimborso spese", affinché non ne rimanesse traccia. Di questi 150 euro, ne sarebbero stati riconosciuti 50 euro al club che ha fatto da passa carte. Così non saresti iscritto ma avresti il certificato. Lascia perdere dove le due tessere costano 80 euro, perché darne via 150 quando con 80 ottieni la stessa cosa ? Il problema è che a Roma ed altre città, la tessera può costare anche 300/400 euro (sono club esclusivi...), pertanto alcuni hanno seguito questa strada. Il bello è che la "supposta" che berselli & co. ci sta preparando, fa salvi i diritti acquisiti SOLO DEGLI ISCRITTI, pensa un po' a sti poverini che per risparmiare hanno speso 150 euro, beh dovranno ISCRIVERSI ANCHE LORO !!! Quanto da me sollevato e rimarcato in Umbria, riguarda proprio il fatto che un Club non può erogare pubblici servizi a chi non è iscritto, ed al cittadino, NON PUOI IMPORGLI DI ISCRIVERSI. Immagina quei locali, ove le licenze sono contigentate. Beh si fonda una associazione e la somministrazione di cibi e bevande, può essere effettuata solo agli ISCRITTI, qui è la stessa cosa !!! La puzza è tanta... Nonostante tutto, buona giornata, speriamo... dario
http://www.dottorini.org/mambo/index.php?option=com_content&task=view&id=185&Itemid=2
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GiPiRat |
Posted - 20 giu 2009 : 10:35:23 Dario, fammi capire, ma un NON iscritto ASI può chiedere l'attestato di datazione e storicità all'ASI stessa pur se non si associa? Pagando, s'intende! Siamo davvero alla frutta.
Ciao, Gino |
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