V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
sambo |
Posted - 10 lug 2014 : 08:34:23 Meccanico denunciato: con 500 euro ha taroccato i certificati storici di 34 clienti
Falsificava i “certificati di rilevanza storico-collezionistica” per poter immatricolare vecchie Vespe e Lambrette dei suoi clienti senza passare per l’esame della Federazione Motociclistica Italiana. Chiedeva 500 euro per le pratiche, oltre al costo dei lavori di restauro che eseguiva: un anno di indagini della polizia di Treviso hanno portato a denunciare per falso ideologico F.E., 54 anni, meccanico di Mussolente (Vicenza). Sono 34 i clienti per i quali l’uomo ha letteralmente fatto carte false: quasi tutti sono trevigiani, “agganciati” nell’ambiente degli appassionati di Vespe e Lambrette. Si era fatto un nome, il meccanico, perché oltre al restauro garantiva in tempi ragionevoli i documenti per rimettere in strada le moto storiche. È andato avanti per mesi, fino a quando in motorizzazione a Treviso si sono insospettiti: ma perché tutti questi trevigiani vanno fino a Mussolente? C’era anche un indizio evidente dell’attività “sporca”, ma è passato inosservato a lungo: sul timbro tarocco prodotto dal meccanico vicentino era scritto “Federazione Motocilcistica”, con un errore ortografico all’apparenza evidente. Da lì la segnalazione della motorizzazione alla polizia, le indagini, la denuncia. Sul fascicolo aperto dalla Procura di Treviso c’è anche un altro nome, quello di un cinquantenne romagnolo: sarebbe stato lui a procurare al meccanico i certificati con il timbro tarocco. Dietro c’era un bel giro di denaro, come spiega Alessandro de Ruosi, comandante provinciale della polstrada: il restauro della Vespa o della Lambretta poteva costare anche 3-5 mila euro, e le pratiche 500 euro (100 euro in realtà è il costo reale del vero certificato della Fmi). Fornendo il pacchetto completo e in tempi rapidi grazie ai documenti falsi, di fatto il meccanico vicentino monopolizzava il mercato: si stima abbia incassato circa 150 mila euro in un anno. Alla sua porta potrebbero bussare presto anche guardia di finanza e Agenzia delle entrate. Gli scooter con il certificato falso sono stati fermati amministrativamente, ma i titolare non dovrebbero rischiare dal punto di vista penale: difficile dimostrare che sapessero (se lo sapevano) che i documenti presentati dal meccanico erano falsi. La Federazione Motociclistica è già corsa ai ripari contro altre possibili furberie del genere: ora i certificati non hanno più un semplice timbro, bensì una specie di ologramma prodotto da una tipografia specializzata, tipo quelli delle banconote. |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
wanvaiden |
Posted - 13 lug 2014 : 23:57:51 Citazione: Messaggio inserito da GTR
Citazione: Messaggio inserito da uver06
Non credo Iso sia la risposta giusta nessuno ci ha ordinato di avere questa passione ma nessuno ci ha ordinato nemmeno una burocrazia inutile , io dovrei rinunciare ad una passione per colpa dello stato
saluti Nicola
...ma FMI e ASI sono enti privati e mi piacerebbe sapere in che modo vengono usati i soldi raccolti .... che non somo pochi !
a me piacerebbe sapere perchè è stato dato tutto questo potere a questi..!! deve bastare la mctc.
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wanvaiden |
Posted - 13 lug 2014 : 23:52:34 Citazione: Messaggio inserito da uver06
Non credo Iso sia la risposta giusta nessuno ci ha ordinato di avere questa passione ma nessuno ci ha ordinato nemmeno una burocrazia inutile , io dovrei rinunciare ad una passione per colpa dello stato io non mi dovrei ammalare perché la sanità fa schifo e così via, no non sono d'accordo le cose possono e devono cambiare anche perché stiamo mantenendo in vita parte della nostra storia questo non è importante cosa eravamo può aiutarci a capire cosa possiamo fare .almeno io credo questo ma in democrazia c'è libertà di pensiero
saluti Nicola
hai perfettamente ragione! aggiungo che sarebbe ora che in democrazia ci fosse anche voglia di azione!!! |
malicci |
Posted - 13 lug 2014 : 20:38:24 Sicuramente 4 mesi per chiudere una pratica sono pochi! Vuol dire che io sono stato sfortunato!!!! Ho impiegato circa 8 mesi,anzi hanno,quelli della FMI per darmi la certificazione!!! E comunque chi reimmatricola un veicolo rubato,è un vero coglione!! chi falsifica i certificati come quelli da cui è partito il post,altrettanto coglione!!!Basta organizzarsi senza commettere reati!!! Vorrei conoscere chi ha fatto tutto in 4 mesi!!! senza raccomandazione !!   
Stefano Licci |
GTR |
Posted - 13 lug 2014 : 15:33:13 Citazione: Messaggio inserito da PV33
Non dimentichiamo la famosa massima: noi non siamo i proprietari della nostra Lambretta, ne siamo i custodi. Ciao.
Luciano Nicolis docet
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.....che mondo sarebbe senza pedivella...... |
PV33 |
Posted - 13 lug 2014 : 12:09:55 Citazione: Messaggio inserito da ricca
Citazione: Messaggio inserito da sketch
è anche vero che aspettare 1 anno o quasi per rimettere in circolazione un mezzo funzionante solo per questioni burocratiche, senza contare i costi della burocrazia in Italia fanno proprio perdere la pazienza...
specie quando in altri paesi UE si reimmatricola in meno di un giorno senza bisgno di certificati e baracconi annessi...
riccardo
Ad oggi per rimettere in circolazione un veicolo storico, se le cose sono fatte per bene, tra ASI/FMI e Motorizzazione servono circa 4 mesi; sono tanti? E' relativo, se ne può discutere. Personalmente conosco più di una persona (ma chissà quante ce ne sono) che non sono state proprio felici di sapere che la loro Vespa o Lambretta è stata brillantemente reimmatricolata in UK, Svizzera o Germania in tempi brevissimi e senza tante formalità, peccato che fosse rubata... Anche in Italia puoi reimmatricolare (inconsapevolmente spero)un veicolo rubato, ma almeno viene la Polizia a casa tua e un minimo di deterrenza c'è. Quindi non è tutto oro quel che luccica. Poi non dimentichiamo che almeno il 50%, forse più, del patrimonio motociclistico storico mondiale sta in Italia, nessun altro Paese può essere minimamente paragonato al nostro; quindi un'attenzione particolare ci sta tutta. Non dimentichiamo la famosa massima: noi non siamo i proprietari della nostra Lambretta, ne siamo i custodi. Ciao. |
GTR |
Posted - 13 lug 2014 : 11:47:24 Citazione: Messaggio inserito da uver06
Non credo Iso sia la risposta giusta nessuno ci ha ordinato di avere questa passione ma nessuno ci ha ordinato nemmeno una burocrazia inutile , io dovrei rinunciare ad una passione per colpa dello stato
saluti Nicola
...ma FMI e ASI sono enti privati e mi piacerebbe sapere in che modo vengono usati i soldi raccolti .... che non somo pochi !
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.....che mondo sarebbe senza pedivella...... |
pozze |
Posted - 13 lug 2014 : 10:25:20 Citazione: Messaggio inserito da GiPiRat
Citazione: Messaggio inserito da zambe
alla conferenza stampa, a cui ho partecipato, c'era anche un esaminatore Fmi. Ho chiesto se l'Fmi si è mai posta il problema che la gente falsifichi i loro certificati non tanto per il costo ma quanto per i tempi di attesa.
La risposta mi ha lasciato perplesso: "i tempi per lavorare le pratiche sono lunghi, più in fretta di così non è possibile".
Bhé, non doveva essere molto informato! Con la nuova richiesta d'iscrizione al registro storico online, procedura A (veicoli in regola), l'FMI ora ci mette 2-4 settimane per l'iscrizione ed altrettanto per rilasciare il certificato!  Vedi: http://sistema2.federmoto.it/young/regsto_procedura_a_00.asp
Ciao, Gino
oddio.. la mia special ( viva e circolante ) fatta ad ottobre scorso.. ci hanno messo molto di piu'... ci metteva meno se veniva recapitata a mano da monaci tibetani in pellegrinaggio a treviso... |
uver06 |
Posted - 13 lug 2014 : 09:50:13 Non credo Iso sia la risposta giusta nessuno ci ha ordinato di avere questa passione ma nessuno ci ha ordinato nemmeno una burocrazia inutile , io dovrei rinunciare ad una passione per colpa dello stato io non mi dovrei ammalare perché la sanità fa schifo e così via, no non sono d'accordo le cose possono e devono cambiare anche perché stiamo mantenendo in vita parte della nostra storia questo non è importante cosa eravamo può aiutarci a capire cosa possiamo fare .almeno io credo questo ma in democrazia c'è libertà di pensiero
saluti Nicola |
scooter_italiano |
Posted - 13 lug 2014 : 09:12:43 Citazione: Messaggio inserito da Iso
Ma ce lo ha ordinato il dottore di giocare con le lambrette?
Ciao.
frase infelice infatti visto che nel resto del mondo questi tempi di attesa non esistono.
************************************************** Non mi fido di quelli senza portapacchi... in scooter non vanno da nessuna parte! andy.D&DSC |
wanvaiden |
Posted - 12 lug 2014 : 23:09:41 Citazione: Messaggio inserito da simone88
Ma scusami uso e solo in Italia che ci sono questi tempi d'attesa su qualsiasi cosa!che discorso e non e che ce lo ha ordinato nessuno ma e cosi in tutto anche nelle cose serie!
è proprio cosi. |
ilbreizh |
Posted - 12 lug 2014 : 08:41:57 Citazione: Messaggio inserito da Iso
Ma ce lo ha ordinato il dottore di giocare con le lambrette?
Ciao.
Quoto e... non aggiungo altro
il breizh
In rust I trust |
simone88 |
Posted - 12 lug 2014 : 06:52:02 Ma scusami uso e solo in Italia che ci sono questi tempi d'attesa su qualsiasi cosa!che discorso e non e che ce lo ha ordinato nessuno ma e cosi in tutto anche nelle cose serie! |
Iso |
Posted - 12 lug 2014 : 00:01:39 Ma ce lo ha ordinato il dottore di giocare con le lambrette?
Ciao. |
wanvaiden |
Posted - 11 lug 2014 : 23:20:58 Citazione: Messaggio inserito da ricca
Citazione: Messaggio inserito da sketch
è anche vero che aspettare 1 anno o quasi per rimettere in circolazione un mezzo funzionante solo per questioni burocratiche, senza contare i costi della burocrazia in Italia fanno proprio perdere la pazienza...
specie quando in altri paesi UE si reimmatricola in meno di un giorno senza bisgno di certificati e baracconi annessi...
riccardo
il problema sono sempre loro.questa gentaglia che ci ha accompagnato negli ultimi 50 anni!! |
tomsteric |
Posted - 11 lug 2014 : 22:04:00 Comunque confermo l'ologramma sulle nuove pratiche, ho ricevuto pochi giorni fa una nuova iscrizione con tale ologramma! |
GiPiRat |
Posted - 11 lug 2014 : 20:02:02 Citazione: Messaggio inserito da zambe
alla conferenza stampa, a cui ho partecipato, c'era anche un esaminatore Fmi. Ho chiesto se l'Fmi si è mai posta il problema che la gente falsifichi i loro certificati non tanto per il costo ma quanto per i tempi di attesa.
La risposta mi ha lasciato perplesso: "i tempi per lavorare le pratiche sono lunghi, più in fretta di così non è possibile".
Bhé, non doveva essere molto informato! Con la nuova richiesta d'iscrizione al registro storico online, procedura A (veicoli in regola), l'FMI ora ci mette 2-4 settimane per l'iscrizione ed altrettanto per rilasciare il certificato!  Vedi: http://sistema2.federmoto.it/young/regsto_procedura_a_00.asp
Ciao, Gino |
sketch |
Posted - 11 lug 2014 : 19:40:28 già... un mio amico è stato in Nuova Zelanda... ha comprato un furgoncino in 5 minuti, passaggio di proprietà pagato in posta: 5 o 10 dollari non ricordo bene. proprio come in Italia.... |
zambe |
Posted - 11 lug 2014 : 15:08:06 alla conferenza stampa, a cui ho partecipato, c'era anche un esaminatore Fmi. Ho chiesto se l'Fmi si è mai posta il problema che la gente falsifichi i loro certificati non tanto per il costo ma quanto per i tempi di attesa.
La risposta mi ha lasciato perplesso: "i tempi per lavorare le pratiche sono lunghi, più in fretta di così non è possibile".
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Ritmo Palinuro |
ricca |
Posted - 11 lug 2014 : 13:47:39 Citazione: Messaggio inserito da sketch
è anche vero che aspettare 1 anno o quasi per rimettere in circolazione un mezzo funzionante solo per questioni burocratiche, senza contare i costi della burocrazia in Italia fanno proprio perdere la pazienza...
specie quando in altri paesi UE si reimmatricola in meno di un giorno senza bisgno di certificati e baracconi annessi...
riccardo |
sketch |
Posted - 11 lug 2014 : 13:29:20 è anche vero che aspettare 1 anno o quasi per rimettere in circolazione un mezzo funzionante solo per questioni burocratiche, senza contare i costi della burocrazia in Italia fanno proprio perdere la pazienza... |