Ricordatevi che, se i vostri mezzi pagano il bollo come tassa di circolazione agevolata (tutte le moto di 30 o più anni e le moto dai 20 ai 29 anni secondo la lista di seguito esposta per le varie regioni) in base all'art. 63 Legge 342/2000, questo va pagato il giorno prima di mettersi a circolare e la ricevuta va portata sempre con sé (visto che si tratta di tassa di circolazione!). La validità, qualunque sia il giorno dell'anno in cui lo fate, è sempre dal 1* gennaio al 31 dicembre.
Ricordate che lo Stato calcola l'età dei veicoli solo in base all'anno di prima immatricolazione (o a quello di costruzione, se diverso), quindi i veicoli compiono 20 o 30 anni sempre il 1° gennaio rispetto all'anno d'origine (es: veicolo immatricolato il 04/04/1989, compie 20 anni il 01/01/2009).
Il bollo può essere pagato presso le ricevitorie del lotto se il veicolo è inserito nell'archivio elettronico, oppure presso gli uffici postali con i bollettini dedicati, consultando le apposite tabelle lì esposte, o direttamente presso l'ACI. E' possibile farlo anche on line sul sito dell'ACI: http://www.aci.it/index.php?id=59 , per le regioni collegate al servizio.
Se si sceglie di pagare la tassa di circolazione alle Poste, bisogna richiedere i vecchi bollettini di pagamento delle tasse automobilistiche della regione di appartenenza (disponibili in ogni ufficio postale), compilarli, e nella causale, inserire la dicitura: "veicolo di interesse storico ex art. 63 Legge 342/2000".
Per capire se il vostro scooter paga il bollo agevolato come tassa di circolazione, eccovi la situazione per ogni regione e gli importi aggiornati, così come pubblicata dall’FMI (l'elenco annuale 2010 FMI delle moto di interesse storico, lo trovate da scaricare qui: http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/bolli-elenchi-moto-interesse-storico.aspx ):
ABRUZZO MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro se iscritte al Registro Storico FMI o ASI BASILICATA MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro se iscritte al Registro Storico FMI o ASI PROVINCIA DI BOLZANO (Circolare n. 03/5.2 del 27/12/2004) TUTTE LE MOTO, AL COMPIMENTO DEI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 20 Euro. Per informazioni: http://www.provincia.bz.it/finanze-bilancio/bollo/quanto-pagare-tassa-auto-veicoli-ultraventennali.asp - tel. 0471/271069 CALABRIA MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI o ASI. CAMPANIA MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI o ASI. Vedi: http://img694.imageshack.us/img694/3974/burcampania21012010.pdf EMILIA ROMAGNA MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro se iscritte al Registro Storico FMI o ASI. LAZIO MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI o ASI. Per le moto tra i 20 e i 30 anni, dopo aver versato la tassa di circolazione sul c/c postale n. 825000, si consiglia di inviare una Autocertificazione alla Regione Lazio. Vedi sito FMI: http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/bolli-elenchi-moto-interesse-storico.aspx , file PDF "Autocertificazione storiche Lazio 2009" da scaricare. LIGURIA MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro se iscritte al Registro Storico FMI o ASI. LOMBARDIA - Legge Regionale 10/2003, modificata dalla L.R. 5/2004 TUTTE LE MOTO AL COMPIMENTO DEL 20* ANNO: Tassa di circolazione di 20 Euro. Obbligatoria l'effettuazione del "bollino blu" (Con delibera del 8/11/2006 della Commissione Traffico della Regione Lombardia è stato eliminato l'obbligo del bollino blu . I veicoli costruiti tra il 1 gennaio 1970 ed il 31/12/2002 saranno tenuti a tenere a bordo il certificato relativo ai gas di scarico rilasciato dalle officine abilitate alla revisione. Tale certificato non è richiesto per le auto e moto storiche ante 1970). LE MOTO DI 20 ANNI O PIU', SE ISCRITTE AL REGISTRO STORICO FMI O ASI, NON PAGANO NULLA! MARCHE MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,15 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 11,15 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI o ASI. Vedi deliberazione n. 592 del 14/04/2009: http://www.dottorini.com/DGR%20Regione%20Marche%202009.pdf MOLISE MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,00 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 11,00 Euro se iscritte al Registro Storico FMI o ASI. PIEMONTE - Legge Regionale 23/2003 MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 20 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 20 Euro solo se iscritte al Registro Storico FMI, AIAC o ASI. Ecco quanto previsto dalla Leg. Reg. 23/2003 e dalla successiva delibera della Giunta Regionale del 2/2/04: tutti i veicoli ultratrentennali, non adibiti ad uso professionale vengono assoggettati ad una tassa di circolazione, da versarsi solo in caso di utilizzo del mezzo su pubblica strada, pari a 30 Euro per le auto e a 20 Euro per le moto. Sono esclusi dall'agevolazione, e quindi continuano ad essere assoggettati al pagamento della tassa automobilistica ordinaria (tassa di proprietà), i veicoli ultratrentennali adibiti ad uso professionale utilizzati nell'esercizio di un'attività di impresa o di arte o professione. Sono da considerare tali, ad esempio, quelli adibiti al servizio pubblico da piazza, a noleggio da rimessa, o da scuola guida. Fanno eccezione a tale regola i veicoli diversi dalle autovetture (ad esempio: autocarri, autobus), iscritti all'A.S.I.. Riduzione estesa ai veicoli che, avendo compiuto 20 anni dall'immatricolazione, presentino requisiti di peculiarità visti nel loro rilievo industriale, legato a caratteristiche della meccanica, motoristica o del design, purché lo stato di conservazione rispetti l'originale impianto costruttivo e sia certificato da centri specificatamente individuati. A differenza dei veicoli con almeno 30 anni, il beneficio, in questo caso, non spetta automaticamente, ma soltanto se il valore storico del veicolo, identificato con il proprio numero di targa, è certificato. Possono accertare e certificare il possesso dei requisiti necessari per ottenere l'agevolazione: - l'A.S.I.; - la F.M.I. per i motoveicoli; - i registri storici istituiti dalle case automobilistiche che abbiano almeno una sede nel territorio dello Stato (ad esempio, i registri storici della Fiat, della Lancia e dell'Alfa Romeo, ma anche quelli eventualmente istituiti da altre case automobilistiche, italiane ed anche straniere, purché abbiano, queste ultime, almeno una sede in Italia); - il Club Auto d'epoca Reporter a Castelletto Monferrato (Alessandria); - l'European Car Club Le Veterane a Torino. L'esenzione non è retroattiva ed opera dalla prima scadenza utile successiva alla data di accertamento e certificazione. Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, si è tenuti al pagamento di una tassa forfettaria a titolo di tassa di circolazione pari a Euro 20,00 per i motoveicoli ed Euro 30,00 per gli autoveicoli. PUGLIA - Legge Regionale 25/2003 e art. n.6 L.R. 45-2012 (vedere: http://www.aiac.eu/bollopuglia.asp ) MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 20 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 20 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI, AIAC o ASI. TOSCANA (Legge Regionale 43/2002) MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di possesso di 25 Euro. PROVINCIA DI TRENTO MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI o ASI. UMBRIA (Legge Regionale 23/2002) MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro se inserite nell'elenco FMI (ora è sufficiente un'autocertificazione, vedi: Legge Regionale n. 36 del 24 dicembre 2007 art. 24) o iscritte al Registro Storico FMI, AIAC o ASI. VENETO MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 11,36 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 11.36 Euro se inserite nell'elenco FMI o se iscritte al Registro Storico FMI o ASI FRIULI VENEZIA GIULIA, SARDEGNA, SICILIA, VALLE D'AOSTA MOTO DI 30 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro MOTO DI 20 ANNI: Tassa di circolazione di 10,33 Euro se inserite nell'elenco FMI o iscritte al Registro Storico FMI.
Comunque, in quelle regioni dove, per i veicoli tra i 20 ed i 29 anni, è richiesto l'obbligo d'iscrizione ai Registri Storici FMI o ASI per accedere al bollo agevolato, si può sempre fare opposizione presso la commissione tributaria e vincere, come ci ricorda sempre bene l'amico Dariodb: http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=21034 , tutto sta a vedere se ne vale la pena (per moto di medio-grossa cilindrata ed auto, sicuramente sì, per un solo scooter di piccola cilindrata, direi di no).
Adesso vi dico la mia;poi ....che gipirat intervenga se dico una cavolata. possiedo una sx 150 e una special 150 con documenti in regola (entrambe). sono state comperate circa tre anni fa entrambe,e prima di comperarle ho fatto ricerca minuziosa all'ufficio bolli della provincia di ognuna delle 2 targhe(non so se mi sono spiegato).tute e due risultavano ok ,i bolli erano stati pagati fino al superamento del 30^ anno e che permette quindi negli anni successivi di non pagarlo più a meno che non si circoli(il classico passaggio da tassa di possesso a tassa di circolazione)così tanto cara a noi appassionati e che ci permette tra le altre cose di possedere 3,4 10 ,20 moto senza dover fare un mutuo x pagare i bolli ogni anno! adesso che credo di essermi spiegato meglio voglio porre un quesito a gipirat che mi sembra molto ferrato in materia di leggi x le nostre vecchie glorie! il primo anno che possedevo le mie due lambrette ;anche se non ho circolato ho pagato i bolli ugualmente(11,36 euro cadauna)e ho usato i fantomatici VECCHI BOLLETTINI delle poste...tanto x intenderci quelli che hanno tutto il loro bel spazione bianco x poterci scrivere" VEICOLO ESENTE AI SENSI DELL ARTICOLO 63 LEGGE 342/2000";l'anno dopo avevano cambiato i bollettini e non c'era più il suo bel spazio bianco dove poter mettere la legge che permetteva di esentare il veicolo bla bla... ma ogni regione dava i suoi personali con scritto REGIONE VENETO,REGIONE EMILIA ROMAGNA ETC,TASSE AUTOMOBILISTICHE dove nei vari quadratini da barrare c'era anche veicolo storico.io naturalmente mi sono andato a cercare una posta dove c'erano di rimanenza dei vecchi bollettini;quelli che citavo prima all'inizio! x quest'anno 2008 (sono già andato a sentire i più uffici postali) e x loro quelli così cari a noi tutti dove c'era lo spazio x scrivere "VEICOLO ESENTE AI SENSI.... BLA BLA E BLA" non ci sono più e non sono neanche più validi xchè ci sono quelli nuovi REGIONE VENETO TASSE AUTOMOBILISTICHE ,REGIONE EMILIA ROMAGNA...BLA BLA... IO ME NE SONO FREGATO E SONO ANDATO IN UN DISTACCAMENTO aci X INFORMARMI e mi han detto che posso tranquillamente usare quelli vecchi(i soliti a noi tanto cari)dove nel nostro bel spazione bianco possiamo scrivere la SUPER FORMULONA veicolo esente o storico ai sensi della tal legge di cui sopra. MA ADESSO VIENE IL BELLO;QUEST'ANNO IL 2007 ALL'INIZIO HO PAGATO IL BOLLO X LA SPECIAL 150 VISTO CHE CIRCOLAVO MA LA SX 150 HO DECISO DI ASPETTARE TANTO HO DETTO"è LA IN GARAGE,NON CIRCOLA ,HA PASSATO I 30 ANNI,POSSO ASPETTARE TANTO SONO A POSTO...MAGARI SE POI CAMBIO IDEA SONO IN TEMPO FINO ALLA FINE DI DICEMBRE X FARE IL BOLLO DEL 2007! ALLA FINE SENTENDO SEMPRE STORIE PIù O MENO STRANE SUL FORUM TIPO CHE A QUELLO HANNO RADIATO IL MEZZO XCHè HANNO VISTO QUESTO,ALL'ALTRO HANNO RADIATO IL MEZZO ANCHE A LUI XCHè NON SI SA E BLA ,BLA BLA MI SONO DECISO A FARE IL BOLLO ANCHE ALLA SX 150 X IL 2007! VADO AD UN DISTACCAMENTO ACI DEL VENETO(SONO RESIDENTE IN VENETO) E HO CHIESTO ALLA RAGAZZA SE POTEVA CONTROLLARMI LE MIE DUE TARGHE IN REGOLA SE LE COMPARIVA I BOLLI PAGATI RISULTATO NON LE COMPARIVA NIENTE;ALLORA LE HO DETTO CHE ERA IMPOSSIBILE E CHE AVEVO IL PEZZETTINO DEI BOLLI CON ME!CHIARISCO SPECIAL 150 RICEVUTA DI 2006,2007. SX 150 RICEVUTA SOLO 2006 E MI STAVO ACCINGENDO A PAGARE QUELLA DEL 2007 TUTTO QUESTO X DIRE CHE I FANTOMATICI BOLLETTINI DI CUI SOPRA(QUELLI CON LO SPAZIONE BIANO)X SCRIVERCI VEICOLO ESENTE AI SENSI ........ SEMBRA SERVANO A BEN POCO VISTO CHE NON RISULTANO NEGLI ARCHIVI DELL ACI I PAGAMENTI FATTI CON I MEDESIMI! lA RAGAZZA MI HA SPIEGATO CHE LE MODALITà DI TRASMISSIONE PAGAMENTI BOLLI ALLA REGIONE DI APPARTENENZA DA PARTE DEGLI UFFICI POSTALI E DELLE TABACCHERIE è UN ARCANO MA CONVIENE ANDARE PROPRIO ALL'ACI A PAGARE I BOLLI X MEZZI STORICI! tUTTO QUESTO POPò DI ROBA CHE HO SCRITTO è RIVOLTO SPECIALMENTE A GIPIRAT VISTO CHE MI SEMBRA UNO MOLTO FERRATO IN MATERIA;NON è ASSOLUTAMENTE UNA CRITICA,ANZI è SOLTANTO FRUTTO DI ESPERIENZA PERSONALE VOLTA SOPRATTUTTO AD AIUTARE TUTTI GLI UTENTI DI QUESTO FORUM E NON AL DISBRIGO DI TUTTE QUELLE NORMATIVE E LEGGI CHE SEMBRANO VENIR FUORI DAL VASO DI PANDORA! SCUSATE SE SONO STATO LOGORROICO aNDREA
All'ACI con i mezzi storici iscritti FMI oltre 30 anni me li prende.Sulla moto di 23anni iscritta FMI NO, mi manda in posta a pagare con bolettino postale per Tasse Automobilistiche.Non è una str....ta? MA !!!!.ciao
Ok i miei mezzi però hanno superato entrambi i 30 anni allora xchè se pago con i bollettini in posta poi andando all'aci non risultano ;cioè all'aci andando a controllare le mie targhe che tra le altre cose hanno fatto un pass di proprietà e quindi ci sono 2 cdp non salta fuori che i bolli sono stati pagati?l'italia è proprio il paese delle banane!mah!....... saluti a tutti
Andrea, convengo con te che è meglio andare all'ACI a pagare il bollo, a scanso di equivoci, ma anche questo non ti dà nessuna sicurezza di eventuali futuri "richiami" per richieste di bolli impagati o pagati parzialmente. E' successo a me che sono socio ACI e che ho l'addebito diretto dei bolli su c/c bancario!
Spesso sono le regioni che fanno casino (o ci marciano!). Anche perché non tutte hanno l'ACI come riscossore per i bolli.
L'unica cosa sicura è conservarsi i bollettini pagati (in posta, ACI, tabaccheria, ecc.) per almeno 4-5 anni, a scanso di equivoci. Certo, eventualmente ci sarà sempre la rottura di scatole di dover andare a far valere le proprie ragioni all'ACI o in regione (l'anno scorso ho perso 2 mattinate!), ma almeno non si regaleranno soldi non dovuti.
Per Balbo: mi pare strano che ti mandino in posta, gli hai mostrato l'attestato d'iscrizione al registro storico?
Ciao a tutti, se vi può servire ho visto una funzionalità del sito Agenzia delle Entrate che permette di calcolare il bollo per il motociclo/ciclomotore. Potete calcolare tramite numero di targa (troverete tutti i dati del vostro veicolo) oppure in base ai kW. Ecco l'allegato:
Grazie Alessandro, ma è bene tener presente che quello che hai linkato è un sistema di calcolo "stupido", nel senso che non riconosce come veicoli storici i reiscritti al PRA o i reimmatricolati e che non sono presenti i veicoli che non hanno subito modifiche amministrative dal 1993 ad oggi (e non sono pochi). Quindi va preso "con un grano di sale".
Scusa Gino, la mia vespa e' un 200 arcobaleno del 1986 ed io sono residente in Umbria. Il quesito e': Pago il bollo di 10,33euro fino al compimento dei 30 anni della vespa obbligatoriamente,e poi lo pago solo se circolo,oppure ho capito male? Ringraziando anticipatamente. Saluti
Hai capito male, in Umbria, per poter accedere al bollo agevolato come tassa di circolazione, il veicolo tra i 20 ed i 29 anni dev'essere iscritto al registro ASI o FMI, altrimenti paga il bollo normale.
Ciao, mi rivolgo all'amico di Gubbio, in UMBRIA è stata abrogata la legge che ci obbligava ad iscriverci all'ASI o all'FMI. Sul sito www.dottorini.org a breve, sarà pubblicato il fac simile per l'autocertificazione. Ciao. dariodb
Mi rivolgo a GIPIRAT, per cortesia puoi cambiare l'informazione relativa alle moto in UMBRIA ? La L.R.23/02 è stata abrogata, in UMBRIA si AUTOCERTIFICA o è valido il fatto che la moto sia inserita nella lista annuale della FMI. Grazie. dariodb
Scusa GIPIRAT, ho visto che hai aggiunto per l'UMBRIA nella videata iniziale la L.R.36/07, ma questa nuova legge ha di fatto abrogato la vecchia L.R.23/02 che non è più quindi in vigore, non c'è proprio più, non esiste !!! L'unico riferimento in UMBRIA è ora la celeberrima L.342/2000 ex art.63. Grazie dariodb
Quello di Quattroruote è uno schema sintetico, io cerco di dare delle indicazioni aggiuntive. Anche se si tratta di una legge che ne abroga una precedente (l'art. 24 della L.R. 36/2007 abroga l'art. 2 della L.R. 23/2002), va bene così, altrimenti, se uno consulta i post sullo stesso argomento degli anni precedenti, può non rendersi conto di quello che è successo. Poi, se vuole approfondire, ha un punto di partenza.
LA NAZIONE UMBRIA -------------------------- Auto e moto d’epoca, abolita l’ingiusta tassa da 150 euro - Perugia - LA CLASS ACTION fa breccia anche in Umbria. E’ il consiglio regionale il teatro in cui i cittadini hanno sfondato il primo muro, per affermare in modo diretto i propri diritti. Si parte dalle auto d‘epoca. La legge regionale 36, del 24 dicembre scorso ha abolito, infatti, il balzello di 150 euro che gli umbri erano obbligati a pagare per godere delle agevolazioni fiscali di moto e macchine con più di 20 anni. Oltre al danno la beffa. Il contributo, da versare a un club privato (Asi), per ottenere la certificazione di originalità dei mezzi, non era affatto considerato dalla normativa nazionale. Ed è così che il presidente della Commissione Affari e bilancio, Oliviero Dottorini (nella foto), ha portato in consiglio la questione. Insolita sorte per un provvedimento che semplifica la vita burocratica di modelli d’auto tanto inquinanti quanto vetusti: finire nelle mani del capogruppo dei Verdi. «Il pressing politico di Dottorini è stato ineccepibile». A dichiararlo il vero protagonista del ribaltamento, l’ingegnere Dario Di Bello. La normativa regionale sulle auto d’epoca, del 2002, peccava di oscurità e monopolio perché l’Asi invece di fornire alla Regione gli elenchi dei requisiti utili per considerare un mezzo d’epoca, obbligava i singoli proprietari ad iscriversi al club, altrimenti non avrebbero ottenuto il certificato di validità. «Ma di quei 150 euro nemmeno un centesimo andava alla Regione. L’Asi è privato come la bocciofila di Prepo — ironizza Di Bello —. Per casi come questi basta un’ autocertificazione». Ed eccolo, quindi, Di Bello, che di fronte all’immobilità degli uffici tecnici inizia a distribuire modelli preparati da lui: l’Umbria è la prima Regione che, «attenendosi alla legge nazionale», garantisce l’autocertificazione.