Fantastiche tutte queste testimonianze! x orso: mi pare che tuo padre a milano sia in sella ad una bianchi, almeno il fregio sul parafango mi sembra di una bianchi
Fantastiche tutte queste testimonianze! x orso: mi pare che tuo padre a milano sia in sella ad una bianchi, almeno il fregio sul parafango mi sembra di una bianchi
Lambretta Scooter Club Trento
boh penso che rimarrà un mistero, ultimamente l'età l'ha reso un po rinco, e non si ricorda manco lui, vabbè che io nel ricordarmi le cose non sono d'esempio, meno male che riferisco tutto a mia figlia di 4 anni che è un registratore altrimenti...........
e infine il bar Nord.. qua a Chatillon.. appena sotto casa mia.. un po di tempo fa.. quando vedere un GS era cosa da tutti i giorni.. Allegato:old.jpg 239,49 KB
Ciao ORSO, Ti ringrazio per l'interessamento e spero di non annoiarTi con questa micro cronaca di un tempo: Motore 175cc recuperato da rottamaio da lambretta sinistrata,costo lire 5.000 (a quel tempo era facile trovarle), cilindrata portata a 200cc tramite alesatura,testata del 125 con opportuna guarnizione di adattamento,carburatore da 24 con vaschetta separata e pompa di benzina a depressione di provenienza kart,volano alleggerito con accenzione a puntine (non esistevano quelle elettroniche) con piccola batteria da moto, fasatura luci modificata con lucidatura a specchio dei condotti,campana frizione alleggerita e pignone da 17 denti e naturalmente marmitta e collettore modificati con un suono bellissimo. La lambretta per quei tempi era davvero veloce tanto che riuscivo a stare per un po nella "scia" della aermacchi 250cc alaverde per la quale venivano dichiarati oltre 130km.. Purtroppo sebbene abbastanza pratico di motoristica dutempistica,non avevo nessuna esperienza in fatto di telai,infatti dopo aver abbassato e arretrato la posizione di guida, a peggiorare ancor di più la situazione aggiunsi dietro la seduta un serbatoio da kart. Tutto questo procurò un alleggerimento all'avantreno,(lo si vede chiaramente anche nella foto) e in una " tirata " su rettilineo poco frequentato con una vespa SS180 anch'essa elaborata e regina locale del momento,causa una sconnessione dell'asfalto, la lambretta incominciò a "sbacchettare" in modo pauroso fino al non più controllo della stessa con conseguente rovinosa caduta. Per fortuna avevo ben distaccato la vespa antagonista e non venni travolto dalla stessa, ma pur non riportando nessun trauma serio, mi feci tantissime escoriazioni di cui per molte porto ancora il segno. Il danno peggiore però fu più politico che fisico in quanto rischiavo di perdere gli esami di stato e quindi mi presentai zoppicante e fasciato come una mummia creando stupore ma sopratutto ira al presidente della commissione , ANTIMOTOCICLISTA per eccellenza, il quale dopo aver saputo come mi ero procurato tutte quelle ferite, fece di tutto per ostacolarmi, ma fui promosso lo stesso e con buona votazione in quanto ero troppo sicuro nelle materie tecniche. ......Il bello di allora erano le continue lotte e sfide tra vespisti e lambrettisti, e poichè non esistevano in commercio kit di elaborazione, era un continuo ingegnarsi per poter battere le velocissime vespe......Si! erano proprio bei tempi, semplici e cavallereschi!!!!! Sperando di non essermi dilungato troppo Ti saluto elisio
Annoiato, ma scherzi, è stato bellissimo il tuo racconto e devo dire emozionante, queste storie mi piacciono sempre, e sorrido pensando ai lunghi post nella sezione delle elaborazioni, 130 Km all'ora, io quei tempi non li ho vissuti, ma mi ricordo le elaborazioni delle vespette fatte in cantina, a volte uscivano fuori certi missili senza passare per gallerie del vento, ma solo con l'ingegno dell'umile ragazzo con un po di passione per le elaborazioni. Ciao Elisio, ma una lambretta la hai ancora?
Certo......ho da poco restaurato una SX 150, e per non perdere l'abitudine. mi sono iscritto alla Milano-Taranto 2010. Sicuramente parteciperò al INNOCENTI DAY a Misano, spero di incontrarti. Ciao elisio