ciao Paolo, grazie ma con il fanalino sono a posto,tra l'altro il mio aveva la plastica rotta,ma quel sant'uomo di Gigi me ne ha trovato uno al mercatino di Ferrara. Però le foto di un altro Diva sono sempre gradite. ciao Guido
Daniele io sto cercado i fregi per i fori posteriore dei cofani. Se ti avanzano un paio ... In verità ne ho di un lato solo.
Ciao, Gigi.
Luigi, il fregio ce l'ho io.Consideralo già tuo. Fra poco parto anche io con il restauro. Dove hai trovato il pistone nuovo?? Ho il pistone incollato e non so se riesco a sbloccarlo senza romprelo.Se avessi la possibilità di fare una rettifica sarei più felice.Mi mandi per cortesia i codici coloori che hai usato??Mi interessa in particolar modo quello del telaio e del serbatoio. Ecco il mio. Ha di bello che ci sono tutti i documenti originali ed in regola
Mi piacerebbe moltissimo. Purtroppo la mia iso e' in alto mare come restauro e come reiscrizione al pra,ma chissa' non si possa fare.... Ciao a tutti gli isoscooteristi del forum!!!!
Ricordo che la terza serie della Iso F/150, cioè come quella di Daniele, Guido, Claudio e Poalo in origine era applicata l'eticchetta delle istruzioni per il rodaggio.
Purtroppo Gianni,lo ho fatto visionare da un tecnico dell'fmi,prima di pensare al restauro,e la sua diagnosi e' che difficilmente lo avrebbero iscritto in quelle condizioni. Giocoforza devo restaurlo,dato che per reiscriverlo al pra ho bisogno dell'fmi. Ciao
Vedo che torna fuori uno spinoso problema già affrontato in passato: Ci sono esaminatori FMI che non ammettono il conservato ma spingono per il restaurato. questo è un sopruso oltre alla dimostrazione di non capire il valore storico di una vernice originale. ricordo la stessa cosa capitata ad una bellissima Lc conservata spettacolare che l "esperto" di turno voleva far restaurare. Paolo insisti e tienilo conservato. il mio è peggio e lo conservo lo stesso e al diavolo chi non capisce niente. ciao Guido
Ciao,Guido,in effetti l'esaminatore,che e' anche un mio amico,mi ha detto di dare solo una ritoccatina alle pedane dove si vede la ruggine. Per quel che mi riguarda non mi piace troppo avere un mezzo dove i segni del tempo prevalgono di parecchio sul suo stato conservativo. In soldoni se devo scegliere tra un conservato con la ruggine che piano piano avanza e da allo stesso mezzo una patina di storicita'e,un restauro che riporta agli antichi splendori l'oggetto in questione,rendendolo gradevole e apprezzabile alla vista oltre che fruibile all'uso,scelgo senz'altro la seconda soluzione. Che e' poi anche quella obbligata nel caso di una iscrizione necessaria all'fmi per poter riportare in vita un mezzo dotato di targa,libretto e complementare,ma radiato. Chiaramente questa e' la mia opinione. Ciao