Si in effetti è molto simile a quello della Vespa, ma sicuramente non è lo stesso. Deduco che la tua idea è quello di partire da un parafanco Piaggio e farlo modellare, è un'ottima soluzione dire, mi ricorda tanto quella del faro basso. Quella del '53 è in alluminio, del '50 in ferro.
Prova sentire Ruggero Libanore a Monza 039 831604, è indicato su Motociclismo d'epoca come battilastra.
Si la mia idea è proprio quella di prendere a prestito il parafango Vespa e farlo rimodellare,però avrei bisogno dell'aiuto dei "vespisti" per alcune delucidazioni sul suo spessore.Quello della Vespa mi sembra robusto o è facilmente deformabile come quello del Nibbio?Il modello più simile è quello della VNA? Ultima cosa: per lo scudo frontale,con la Vespa non c'entra niente?
...la VNA ha il parafango in ferro, se ti serve in alluminio allora devi utilizzare un parafango di una bacchetta 48, 49 o una '50 . per quanto riguarda lo scudo , da uno Vespa non ricavi nulla, lo devi rufare di sana pianta .... è in alluminio o ferro???
ciao Nibbio potresti inserire un pò di foto di come è preso di carrozzeria? perchè solitamente è tutto abbastanza recuperabile è difficile trovarsi nel caso di dover cambiare dei pezzi sopratutto se la moto è rara come questa! io ho sistemato vespe e iso che avevano di buchi anche di 10cm di diametro...
Esatto, le parti che mi servono ( scudo, parafango, pedana, cofani laterali) mancano completamente. Mancano perchè l'originale propriotario, forse per personalizzarlo, lo trasformò in una specie di "hot rod": a livello di carrozzeria montava uno scudo che non saprei classificare,mentre le altre modifiche riguardano la marmitta ( sua, ma modificata, in quanto non è a rombo, ma è allungata) ed il porta fanale anteriore. Alcuni mi hanno detto che potrebbe trattarsi di un prototipo, ma io preferisco aderire alla versione dll'"hot rod". vi allego un particolare dello scudo originale. SEmpre grazie
son contento che il restauro procede e che non ti sei perso d' animo per le parti mancanti pressochè introvabili. Posso solo confermare il nome di Libanore a Monza come battilastre specializzato su alluminio; negli anni ha realizzato copie di serbatoi cupolini ed altri accessori davvero perfetti.