V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Mirco69 |
Posted - 03 mar 2013 : 12:48:21 I M P O R T A N T E ! PREAMBOLO: Gentilmente, invito tutti gli iscritti al Forum , a leggere tranquillamente questa discussione/articolo, ma , temporaneamente , a non scriverci sopra , a non lasciare commenti, dandomi così la possibilità di poter inserire tutto il materiale ( foto e descrizioni )- che certamente non riuscirò ad inserire in una volta sola - fino al completamento dello scritto. Poi, sarete liberi di intervenire come vorrete. Confido nella Vs disponibilità. Grazie a tutti. Mirco
STEMMA ISO : UN PARTICOLARE IMPORTANTE.
Spesso, durante le mie ricerche in rete di annunci, pezzi di ricambio, accessori e soprattutto foto dello scooter ISO/F '59 detta comunemente "Diva ", utili al futuro restauro della mia, mi sono imbattuto in moltissime immagini di Iso anche perfettamente restaurate , ma mancanti del tutto dello stemma frontale che caratterizza in maniera inequivocabile il mezzo della Casa di Bresso ( MI ). E' sicuramente un particolare importante e, credo che io stesso, se non l'avessi per la mia , ne sarei molto dispiaciuto e sicuramente , in un modo o in un altro cercherei di procurarmene uno.
Anche a distanza di anni il vedere questo "buco" sul davanti, oltre ad essere "brutto " da un punto di vista estetico, darebbe sempre quel senso sgradevole di " non finito " e anche una sicura limitazione economica in caso di vendita del mezzo.
Senza parlare di quelli " sfortunati" a cui lo stemma è stato rubato o, peggio, rotto del tutto nel tentativo di asportarlo !
E' pur vero che sul mercato esistono delle simil- riproduzioni, in specialmodo in alcuni paesi del Sud-America, ma sono repliche scadenti realizzate in metallo pressofuso e smaltate, non ben curate e, soprattutto che nulla hanno a vedere - come materiali- con l'originale.
Questo è quello che mi ha motivato a realizzare un primo tentativo di riproduzione dello stemma ISO, utilizzando il più possibile, quello che si trova in commercio.
BREVE INTRODUZIONE STORICO-TECNICA
temma_Iso_Milano.jpg
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Lo Stemma della Iso, compare per la prima volta al grande pubblico durante la presentazione della ISETTA al Salone dell'Auto di Torino del 1953. Posto sul cofano anteriore, ben si sposa con la nuova realizzazione della Casa di Bresso.
Iso_-_Isetta_1.jpg
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E' realizzato in "Perspex", così come le superfici vetrate laterali e quella posteriore. Si vede ancora per poco tempo, perché a partire dal 1955, il nuovo stemma che compare è quello della BMW, a seguito della cessione del progetto alla nota casa tedesca.
Ricompare nuovamente proprio sullo scudo frontale del nuovo scooter, su progetto Maserati, presentato nel 1958, denominato ISO 150/F
Stemma_Iso_Diva.jpg
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ISO_DIVA.jpg
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successivamente conosciuto ai più come "Diva" o " ISO MILANO ( in alcuni paesi del Sud America, Argentina in testa ) e lì resterà ,fino al termine della produzione nel 1962, anno in cui l'azienda si dedicò completamente alla produzione automobilistica, utilizzando anche un altro nome ( Iso Rivolta ). Ma questa è un altra storia...
Ufficialmente ,il nostro stemma, sembra non essere stato utilizzato su nessun altro tipo di motociclo prodotto dalla Iso.
DIMENSIONI: mm. 63 altezza massima x 50 larghezza massima x 7 ca. profondità. Piolini filettati internamente ( inglobati in resina ): mm.4 altezza x mm. 4 diametro ( zigrinati esternamente per evitare rotazione ) Perni ( filettati in testa): diametro mm.4 x 18 lunghezza massima - filetto altezza mm. 2 , passo metrico mm.0,6 Mollette di fermo: mm.11 altezza x 8 di diametro massimo
Stemma in Polimetilmetacrilato ( PMMA), conosciuto anche con altri nomi come Plexiglass ecc., ideato nel 1928, commercializzato in Germania dalla ROHM, prodotto in Inghilterra dal 1936 dalla ICI Acrylics col nome di " PERSPEX " per usi inizialmente militari ( cupolini aerei e vetrature varie )
Decorazioni: smalto bianco e nero, parti dorate realizzate in sottile strato metallico simil oro ( in foglia )
Elementi metallici tutti in ottone, tranne le mollette , in acciaio.
L'ANTEFATTO:
Tra Natale e Capodanno 2012, scovo un inserzione per un motore completo per Iso F 150, completo di carburatore, filtro aria e marmitta, un perfetto regalo post- natalizio ! Vado a ritirare il tutto e, come spesso succede, " si prenda anche questa altra roba, che non so cosa farmene ": letteralmente mi scarica sul bagagliaio della mia auto, ciarpame vario, pezzi originali come pedane rotte, parti elettriche bruciate ecc., e tra questi, un nasello completo di stemma Iso.
sello_con_stemma.jpg
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nasello_-_retro.jpg
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Non potendo ancora disporre dello spazio necessario per iniziare il restauro della mia Iso, e anche per le basse temperature presenti dove attualmente è alloggiata, mi ricavo un angolino dove iniziare a "far pratica", smontando il motore appena acquistato e, visto che ci sono, proviamo a smontare lo stemma , visto anche che, a detta di tutti, è un operazione delicata e si può realmente rovinare il pezzo. Ci proviamo. Lo stemma è già rovinato di suo e, sicuramente qualcuno ha pensato bene di provare a toglierlo, forzandolo dal davanti ( evidentissime le cricche e le spaccature presenti )
stemma_ISO.jpg
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20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Iso |
Posted - 20 gen 2014 : 21:58:09 Non tutta la stella ma le punte: http://articulo.mercadolibre.com.ar/MLA-488093437-insignia-frente-moto-iso-milano-_JM
Stemma.jpg
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Ciao. |
50specialmax |
Posted - 20 gen 2014 : 21:35:28 ok, se trovo dei nuovi pioli lo rifaccio come si deve....è che ho tante di quelle cose da fare!! comunque le punte delle stelline non mi sembravano color oro. |
Iso |
Posted - 20 gen 2014 : 14:55:30 Ma che caspita Massimiliano, hai fatto 30 fai 31!
Ciao. |
50specialmax |
Posted - 20 gen 2014 : 13:31:55 quando esageri così mi fai sbellicare dalle risate.... Hai ragione Mirco ma io sono fatto così, ho la tendenza a tirar via, è più forte di me! |
Mirco69 |
Posted - 20 gen 2014 : 12:38:40 Ciao Max, complimenti, bel lavoro! Per "tirarla a lucido", se hai i vari dischi per lucidatura ALLUMINIO e CROMATURE (quelli per trapano ), usa quello più delicato : ottieni un'ottima finitura . Domanda: per l'oro, perché non hai usato l'oro in foglia ( vero o falso che sia) ? l'aspetto finale sarebbe stato più vicino all'originale ( che era fatto in foglia oro falso ).... sono sicuro che la sai mettere "a missione" la foglia, perciò ? L'effetto è buono anche sul tuo, ma con la foglia oro ha una " brillantezza" migliore. AHHHHHHH ! Guardando meglio mi accorgo che un "errore" l'hai fatto: le 5 puntine ( a stella ) vicine ai piolini in ottone, vanno dorate anche loro !!!! E' GRAVISSIMO 'STU FATTO !!!!! Due punti di penalizzazione ( come minimo ...) secchi !!! E con questo... ho perso ogni stima e rispetto che avevo per te.... sono profondamente deluso e amareggiato.... non mi cercare più.....ADIOS !
Comunque sia, l'importante è che vada bene a te ! BRAVO ! Mirco
Un sorrISO a tutti voi |
50specialmax |
Posted - 20 gen 2014 : 08:14:26 proverò: questa non la sapevo!! |
Iso |
Posted - 19 gen 2014 : 22:08:27 Notevole, se vuoi provare a migliorare usa panno e dentifricio.
Ciao. |
50specialmax |
Posted - 19 gen 2014 : 22:02:10 ed ecco che la resina ha catalizzato!
stemma_3.jpg
_ _ ora inizia la verniciatura..
stemma_4.jpg
_ _ Ho fatto prima il nero, poi ho spennellato l'oro sopra le scritte, ed in fine li bianco.
stemma_5.jpg
_ _ La lucidatura della faccia esterna non è venuta proprio trasparente. Ora non so se cercare di migliorarla o se lasciarle questo aspetto "invecchiato".
stemma_6.jpg
_ _ Non è perfetto ma sono soddisfatto. Grazie al forum e ancora grazie a Mirco!! |
Mirco69 |
Posted - 12 gen 2014 : 23:49:39 Ciao Max: Bene, vedo che stai già "operando"! Comunque tu faccia, va bene, ricordati solo di stare sopra i piolini di almeno 1- 1,5 mm. perché poi levigando il tutto , ti rimane del margine per eventuali correzioni e ulteriori ribassamenti. Ricordati che in sezione , al centro lo stemma è più alto e scende gradualmente su tutti i lati ( ca. 1-1,5 mm ) - ( vediti le mie foto con stemma originale di profilo o di 3/4 ) Imp: se non ti dovesse venire bene, puoi sempre tagliare/rompere lo stampo e recuperare i 2 piolini ( a me è capitato la prima volta...) Continua così, che vai bene ! Mirco
Un sorrISO a tutti voi |
50specialmax |
Posted - 12 gen 2014 : 22:07:46 Ciao a tutti!! Il grande Mirco lo stampo me lo ha spedito veramente ed io mi sono cimentato nella realizzazione del famoso stemma. Purtroppo di piolini sul nasello ce ne era rimasto attaccato solo uno e l'altro ho dovuto farlo io alla meno peggio.
pioli.jpg
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La prima cosa che faccio è posizionare i suddetti piolini
stemma.jpg
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poi colo la resina epossidica
stemma_1.jpg
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stemma_2.jpg
_ _ A differenza del "metodo Mirco" io faccio lo stemma basso, anzichè farlo alto e poi levigarlo. Ho comunque fatto in modo di superare leggermente l'altezza del bordo per creare una stondatura naturale, come si vede nell'ultima foto. |
50specialmax |
Posted - 13 nov 2013 : 08:02:24 Ciao Mirco, ti scrivo da qui in modo da riportare in evidenza questo bellissimo thread. Mi piacerebbe rifarmi il fregio da solo, mi puoi mandare il tuo da utilizzare come campione? dici che possiamo fidarci delle poste? |
Mirco69 |
Posted - 12 mar 2013 : 14:32:00 x Miki: metti dei coloranti nella resina scelta, miscelandoli bene. Spessissimo sono liquidi, altre volte in pasta, meno spesso in polvere. Devi sempre leggere-utilizzare i coloranti consigliati dalla ditta produttrice delle resina che usi: normalmente nelle info-schede tecniche di utilizzo sono segnate, e quasi sempre, li acquisti proprio dallo stesso produttore della resina ( vendono di tutto, basta vendere...) Li misceli insieme molto bene e poi coli il tutto. Se non hai bisogno di resina colorata ( perche' magari l'oggetto da riprodurre è di colore neutro ), puoi sempre riverniciarli dopo: smalti normali, smalti all'acqua, acrilici, alchidici, ecc. ecc. , dipende dal tipo di finitura che vuoi dare e la resistenza che il colore deve avere a urti, graffi, uso intenso ecc. Iso, per esempio, mi ha detto che gli è capitato di usare i classici "coloranti ad acqua" per decoratori, imbianchini ecc, e di miscelarli con le resine: risultato ottimo per replica di manopole per radio simil bachelite.
Ciao da Mirco.
Un sorrISO a tutti voi |
Mirco69 |
Posted - 12 mar 2013 : 14:19:24 Ciao a tutti Per Max-Massimiliano: " vola basso !!!", guarda che non sono un "padreterno" su questo settore! Tranquillo che c'è sempre qualcun altro che ne sa più di te: io ti metto solo a conoscenza di cosa conosco, spesso in prima persona, dovendo da ormai alcuni anni occuparmi del restauro di opere d'arte(?) contemporanee polimateriche e, spessissimo , realizzati con materiali sintetici/plastici di tutti i tipi ( es. : dai tappi di tubetto di dentifricio,a siliconi colorati, tipi vari di tessuti in similpelle stampati effetto pelle vera,gocce colorate di colla a caldo in EVA, ecc, ecc.), che "ti mettono in azione il cervello", per riuscire a capire come metter mano a "ste cose" e a uscirne vivo ! ( e senza far danno alle opere che ti hanno affidato che ,molto spesso, valgono pure un botto !  ) Visto che avete parlato di viti annegate per Orsetto, e , se sapete che anche Iso deve rifarle, sentitevi! penso che insieme davvero possiate risolvere il problema: poi potreste mettere tutto qui sul forum, come ho fatto io. L'importante è solo una cosa: comprate resine prodotte ADESSO non fondi di magazzino, a "fine vita"!!!   Comunque io ci sono sempre, OK? I miei saluti e buon lavoro ( e pazienza, mooolta pazienza !!) MIRCO
Un sorrISO a tutti voi |
fralor1966 |
Posted - 12 mar 2013 : 14:14:05 Si, Mirco è senz'altro forte ma è anche il suo lavoro per cui...diciamo che gioca in casa. Iso comunque per caparbietà, precisione e passione non lo sottovaluterei... Io l'unica cosa che posso dire è che sono già "schedato" in prochima in quanto ho acquistato la resina da serbatoi, serve partita iva e se avete bisogno basta parlare. Io dell'orsetto avrei anche le manopole da rifare tra l'altro!! E se chiedessimo a Mirko se........?
miki
PS: se ho ben capito servirebbe: - gomma siliconica da calco (si crea lo stampo) - sintafoan (creo l'oggetto) Ma poi per dare colore alla plastica come si fa? si va di vernice o si mette colorante nel sintafoan?
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50specialmax |
Posted - 12 mar 2013 : 13:13:54 si, come dire l'unione fa la forza... Grazie ragazzi, ora mi informo e appena ho tempo metto mano al progetto e vediamo cosa viene fuori, comunque quì il più ferrato mi sembre Mirco....grazie ancora!! |
fralor1966 |
Posted - 12 mar 2013 : 09:20:16 Ciao, sono ignorante in materia e non posso far altro che leggere e rimanere a bocca aperta. Non nascondo che mi piacerebbe vedere e far qualcosa insieme per poter imparare qualcosina anche se chi lo fa per lavoro come si suol dire.....ha sempre una marcia in più. Intervengo solo per dire che anche al mio orsetto mancano le famose viti annegate, ma anche a Luigi (Iso) so che mancano, ecco, perchè non ci si divide le spese e uno le rifà per tutti? Non credo sia una cattiva idea piuttosto che tutti acquistino le resine ecc
ciao miki |
Mirco69 |
Posted - 12 mar 2013 : 01:54:10 Ciao Massimiliano: dunque, ho provato e sperimentato vari tipi di resine ( anche per il mio lavoro ) ,ognuna ha caratteristiche diverse e, addirittura , la stessa resina, a seconda della ditta che la produce può avere caratteristiche anche molto differenti , con resistenza, lavorabilità, resistenza a luce e UV, temperature d'esercizio ecc. veramente variabili. Es. basta aggiungere un comune plastificante ad alcune resine epossidiche, per avere tempi di lavorazione lunghissimi, rammollimento anche a medie temperature, scarsa lavorabilità dovuta alla friabilità della materia, ecc. ecc. Vedo che già ti servi da CTS : tramite il suo agente di zona , fatti dare le SCHEDE TECNICHE ed eventualmente contatta un responsabile tecnico della ditta, in modo da chiedere le dovute informazioni e consigli di utilizzo . Vedo che vuoi inglobare elementi diversi all'interno, tipo bulloni ecc. che non si rompano se ruotati , stretti con chiavi ecc.: in linea di principio ti sconsiglierei (come già tu accennavi )le bicomponenti epossidiche, troppo rigide per le tue esigenze ( ma molto più semplici, per esempio da lucidare - soprattutto se trasparenti- proprio perché più rigide ); meglio sarebbero , secondo il mio parere, le poliuretaniche, leggermente più cedevoli. ricordati solo che le poliuretaniche trasparenti, soffrono di maggior ingiallimento rispetto alle epossidiche ( te ne puoi accorgere anche con le classiche schiume poliuretaniche da isolamento, che già dopo pochi mesi, ingialliscono/imbruniscono decisamente e sfarinano ! Sono estremamente sensibili agli UV ) Ad ogni modo, ti indirizzerei su un prodotto - sempre se hai pochi pezzi da fare- interessante, utilizzato anche per prototipi nel settore automobilistico ( specchietti retrovisori, parti "plastiche" funzionali tipo leva/manovella per sollevare i vetri auto, pomelli comandi, ecc ) - su indicazione di un mio amico che lavora in una ditta che produce ( meglio: produceva!!!!) per Fiat : SINTAFOAM , poliuretanico bicomponente, molto fluido , ottimo per riproduzioni parti molto accurate,polimerizzazione a freddo( mi sembra...), a indurimento avvenuto, con aspetto e comportamento del tutto simili all'ABS , tuttora prodotto dalla PROCHIMA. Vatti a vedere sito e scaricati schede ecc.- lo puoi ordinare tramite negozi di solito specializzati in modellismo o colorifici "furbi" della tua zona. Sul sito, devono esserci anche un elenco per regioni e provincie ( non mi ricordo tanto bene, scusami, ma devi verificare !) Ah, mi sembra sia di colore neutro: se ti serve colorato, devi vedere che tipo di coloranti consigliano. Devi solo aver pazienza, purtroppo spendere qualche soldino e sperimentare, sperimentare, sperimentare....   Ciao, spero di esserti stato di aiuto ( spero davvero ): prova a chiedere anche a ISO, anche lui è pratico di riproduzioni in resina ! Ciao, MIRCO
Un sorrISO a tutti voi |
50specialmax |
Posted - 11 mar 2013 : 22:16:44 Bella discussione, complimenti per l'idea e per l'ottima realizzazione. Anch'io sono un restauratore ma non di opere d'arte, restauro mobili e conosco le tecniche ed i materiali che avete citato, anche se nella pratica quotidiana non ne faccio uso spesso. Volevo chiedere a Mirco se ha usato resina epossidica o poliestere. Io ho già usato l'epossidica per ricostruire parti rotte del manubrio in zama di una vespa, resina del cts caricata con limatura d'alluminio armata con filo di ferro zincato ed ha funzionato. Ultimamente poiché sto restaurando un Orsetto e mi mancano i pomelli di chiusura delle pedane (ne ho solo uno), ho provato a rifarli annegando un bullone nella resina, sempre con uno stampo. Il problema è che la resina epossidica è troppo dura e vetrosa e non resiste alle sollecitazioni, quando stringi si sgretola, e se non viene stretta più di tanto, poi con le vibrazioni si spaccherebbe comunque. Ci vorrebbe una plastica più morbida, tipo pvc. Secondo voi, come posso fare? la resina poliestere potrebbe andare bene? |
Mirco69 |
Posted - 07 mar 2013 : 14:32:46 L'importante," è tenere sempre ben alto il pennello ", qualsiasi cosa si faccia ! Ah-Ah-Ah!!!    Mirco.
Un sorrISO a tutti voi |
samaghi |
Posted - 07 mar 2013 : 14:26:55 Concordo per Mantova...comunque non dipingo neppure...pittore della domenica nel senso che si fa qualche lavoretto alla domenica in modo non professionale! |
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