Aggiorno a situazione carter frizione. Dopo alcuni giorni di attesa per aver tutte le attrezzature necessarie oggi mi sono dedicato anche a correggere il problema del filetto danneggiato per lo sfiatatore dell'olio. Come segnalato in precedenza il filetto è identico alla filettatura delle candele di accensione, M14x1,25.
Dopo aver fatto una prova di installazione del filetto riportato (helicoil) su di una piastra di alluminio e valutate le problematiche sono passato all'inserimento sul carter... da qui non si torna indietro... Ecco la seguenza..
Ogni fase di lavorazione è stata lubrificata con alcool etilico denaturato per agevolare la lavorazione dell'alluminio ed evitare pericolose allegature del metallo.
Continuo la fase di verifica della Diva con il controllo della fasatura.
Deve essere rimosso, facilmente, la copertura frontale alla ventola e ripristinato il colegamento di massa che proviene dal morsetto sul vano motore.
La Iso ci ha agevolato con la marcatura dei riferimenti di fase sia sul convogliatore d'aria (una freccetta rivolta verso il volavo) che sul volano, una piccola tacca sulla circonferenza esterna dello stesso.
All'accensione, ho verificato con pistola flash, la fase risulta allineata con un lieve ritardo ma niente di importante circa la tacca stessa. Niente cambia nella fase a motore accelerato, bene.
Decido allora di effettuare la verifica dell'angolo di anticipo dell'accensione.
Determino il PMS, usando una candela modificata con l'aggiunta di un perno, usando il riferimento sul convogliatore marco sul volano i 2 punti di battuta del pistone sul perno ruotando il volano prima in senso antiorario e poi orario. Calcolo il centro dell'arco stabilito dai due punti appena marcati, quello è il PMS. A conti fatti mi viene un angolo di accensione di circa 23° di anticipo. Ricordo di un intervento dove si parla di 33°. Ho rimisurato 2 volte e mi torna questo valore, nel manuale di officina non si parla di angoli della fase ma della posizione delle tacche in funzione dell' apertura/chiusura delle puntine...
Vi torna il mio valore?
Non mi sembra di aver sbagliato un gran che nel procedimento. Vi metto anche la foto dove si vedono le marcature delle due battute (I e II) il PMS (IIII) e il riferimento a 31°. La tacca sul volano si trova più vicina al PMS ad una distanza di arco di 30mm rispetto ai 40 dei 31°.
Ciao. Il manuale indica 31° (33° per la prima serie), ma anche 40,5 mm sulla circonferenza. Anche io ho sempre fatto riferimento alla tacca, così il motore gira bene.
Si Luigi, ma secondo la mia rilevazione del PMS la tacca del volano si trova a 30mm, non a 40mm, ed in base al diametro di 150mm del voano risulterebbe di 23° la posizione della tacca e non 31°.
Ho già verificato ben 3 vote e mi torna sempre questo valore.
Il motore gira alla perfezione anche da appena avviato. Nessuna esitazione.
Non credo di aver errato perché è il medesimo sistema che uso x la verifica sulla Lambretta...
Bene, se anche non volevo una singolarità me la sono trovata...
Allora oggi ho verificato anche la fase del motore di riserva...
Il risultato mi lascia basito e dubbioso, coerente con il manuale, 31° circa. La tacca si trova a 41mm dal PMS misurato con il medesimo sistema. Cavolo mi dico, ho preso una cantonata, rimisuro nuovamente la fase sullo scooter e niente cambia medesimo risultato delle precedenti verifiche fatte ieri, 30mm dal PMS e 23° di fase.
Unica spiegazione è che sia stata fatta nel gruppo termico una modifica che causi questa differenza fra i due motori, tra di loro passa poca distanza nei numeri di serie: F304.... il riserva e F314.... sullo scooter.
In questi giorni ho provato la Diva più volte e sembra girare bene ora rispetto ai primi momenti in cui ho avuto qualche intoppo di funzionamento.
Nel complesso ho già percorso circa 100km con buoni risultati.
Negli scorsi giorni ho aperto la testata del motore per controllare sia la perdita di olio a livello candela che lo stato del pistone. Rimossa la sezione del telaio superiore sella-serbatoio , svitando i 6 bulloni dedicati, si accede facilmente al motore.
Il pistone l'ho trovato coperto con i tipici residui di combustione, ma nel compesso sembra a posto. Con carta morbida e benzina ho ripulito i cielo del pistone che è risultato essere originale da 57mm. Ho misurato anche la corsa che risulta di 57mm.
La testata pare perfetta una volta ripulita.
Fra testata e cilindro la guarnizione che ho trovato è di circa 1mm di spessore, sembra fatta di mica. Non so se lo spessore è giusto.
Questo fine settimana alla mostra scambio ad Arezzo...botta di....!
La "parabola" nascosta fra tante sotto ad un anonimo banco di un piccolo espositore...sembrava aspettare proprio che la trovassi. È stato il primo acquisto della giornata.
È il ricambio in buono stato che cercavo per il faro con la medesima omologazione IGM della ghiera e del vetro. Sarà un po da sistemare ma decisamente più indicata a diventare definitiva.
Un altro particolare che dovrò sistemare sono i ganci dei cofani.
Sono presenti solo i pattini che per fortuna non sono stati persi dal precedente proprietario. Rimanevano in posizione grazie alle incrostazioni della ruggine...
Attualmente li ho già smontati pronti per la pulizia e il ripristino con scodellini, molle e cappucci della LD presi dai ricambisti Lambretta.
Ecco qua. Sistemati i ganci dei cofani, almeno per il momento il funzionamento è ripristinato anche se..... A voler essere pignoli lo scodellino, della LD, del lato pattino ha un foro più largo rispetto al perno che è di 12mm circa. Infatti il pattino della LD ha una sporgenza circolare su cui lo scodellino va ad inserirsi centrandosi. Vedrò n futuro di sistemare questo dettaglio.
Ciao Ti posso solo dare consiglio per la guarnizione dei fregi dei cofani, in di color bianca e sottile. Prova con uno spezzone di filo elettrico della sezione da 1 o 1,5mm; sfila il rame e fai una incisione per tutta la lughezza.
Per le viti M8 da 20mm, si potrbbe usare una vite normale in acciaio inox, stondarla con la vite sul trapano e mola smeriglio, lucidare la testa sempre facendola girare con carta abrasiva fine. Però l'esagono sarebbe da 14, l'ideale è trovare vecchie viti di questa misura, stondarle e farele zincare.
Grazie Luigi, allora per le viti una soluzione l'ho trovata stamattina fra i ricambi Lambretta di V.T. con codici B77 e B313 (kit di 8pz completo) e rilavorate come da te suggerito.
In un annuncio, forse datato, su autobelle tutti i bulloni in questione sono stati cromati!
Quelle attualmente montate sulla mia Diva non sono malvagie ma risultano come zincatura vecchia e grigio opacizzato tendente al piombo. In più quelle sotto-sella sono state risaldate nel filetto e allungate eccessivamente, segno che erano corrose o si sono spezzate durante il restauro. Per le guaine provo la tua soluzione, ma non sono grigie come il resto delle guaine sullo scooter?
Così anche penso che dovrebbero essere gli altri due che cerco..
Come esempio per freno e avviamento, clacson, tapetini, etc... che non si trovano grigie.
Ciao Bene per i progressi. Quelle viti, come hai notato, in origine erano zincate, se fossero cromate si troverrebbero residui di cromatura a chiazze con tendenza a sfogliarsi. Quelle sotto sella potrebbero essere state allungate per montare un portapacchi?
Per la guarnzione del fregio ti metto una foto, in effetti non sono bianche, ma comunque molto chiare. Scegli in base il colore che puoi trovare.